Oggi ha avuto i battesimi www.elmusic.it, il nuovo portale di strumenti e apparati musicali per offrire alla clientela prodotti di qualità a prezzi imbattibili. Perchè ne parlo qui nel mio blog. Beh perchè tutta la parte di e-commerce è farina del sacco del sottoscritto 😀
Lavorando per un azienda che vende servizi Internet a utenti finali siamo subissati da richieste di supporto per le più svariate problematiche.
Succede pero' che alcune volte, nel calderone capitino delle richieste di supporto che sono delle piccole perle di umorismo involontario.
Ogni tanto, quando me ne ricorderò vi posterò qui alcune di queste chicche.
Ecco la prima da parte di un tizio che evidentemente è un po' confuso riguardo il senso della vita e vorrebbe che noi gli risolvessimo alcuni piccoli problemi tipo: "Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?"
Subject: richiesta
Vorrei capire di più su cosa devo fare e come devo lavorare
Con il lavoro che faccio sono spesso in ufficio davanti al computer ed in certi momenti capita di pensare quanto sarebbe meglio fare un lavoro un po' più all'aria aperta. Ora, con il fatto che, per alcuni progetti sono in giro a fare sopralluoghi e sono quindi un po' troppo più all'aria aperta...e quindi esposto alle intemperie. Eccomi durante un bel acquazzone bloccato sul tetto dell'ospedale di Atri
Come si dice, "l'erba del vicino è sempre più bella" ma forse, in certi periodi dell'anno è molto meglio starsene al calduccio nel ventre materno del proprio ufficio e rimandare certe attività alla primavera/estate.
Sono ormai in dirittura d'arrivo per il rilascio della versione 2.1 del mio tappetino in plexiglass. Mi manca solo un'ultima cosa: decidere come deve essere fatta la parte superiore. Per ora ho tre possibilità: 1) Gomma trasparente.
2) Riflettente.
3) Nero metallico.
Postatemi nei commenti quello che ritenete sia la cover più accattivante. Qui sotto trovate altre foto della realizzazione del PlexiMousepad v. 2.1 presenti su flickr.
Un paio di settimane fà ero sul tetto del comune di Teramo per piazzare un hotspot pubblico su Piazza Martiri quando mi sono trovato dinnanzi ad una immagine che nella sua brutalità mi ha fatto immediatamente pensare al senso della vita. Come in un quadro gotico dalle tinte forti, ho dovuto subito fissare con la macchina fotografica l'emozione cruda e macabra di un piccione rimasto incastrato tra i tubi dell'aria condizionata e morto di stenti e poi scarnificato dal volgere del tempo. Non sò voi, ma quando io vedo questa immagine penso a quanto futile sia la vita, a come si possa tirare le cuoia per una sciocchezza e a come il destino spesso è a volte beffardo e ci fa salvare da situazioni che sembrano senza via di uscita e poi ci manda la "vecchia bastarda" quando meno ce l'aspettiamo. L'immagine sotto è il mio attuale sfondo del desktop cosi che ogni mattina, rivedendola, sono contento di essere ancora tra di voi a rompervi le p****.
Questa mattina sono andato a fare un esame chiamato "elettrocardiogramma ergonometrico". Sostanzialmente è una ciclette collegata e monitorata da un computer su cui vengono attaccati degli elettrodi per la misurazione dei vari parametri cardiaci, dall'ECG, alla pressione, alle pulsazioni. Non della ciclette ovviamente, ma del sottoscritto. Non c'è di che preoccuparsi, solo un controllo di routine. Ma sono io che questa mattina ho iniziato a preoccuparmi quando l'infermiera di turno ha acceso il computer per l'esame.
L'attesa è frenetica...cosa partirà ora? Qualcosa di embedded? Mac? Windows 2000? Windows XP? Windows Vista? O forse....oh Dio, non posso crederci. Forse partirà il buon vecchio pinguino. E invece NO! Ecco a voi, in tutto il suo splendore Microsoft Windows NT 3.51.
Devo iniziare a preoccuparmi per i risultati falsati dell'esame? Inoltre si sono presi nome, cognome, data di nascita e li hanno salvati in un programma che gira sotta cotal sistema operativo. Ma, come dati sensibili, sono al sicuro in quel posto li? Vabbè, prendiamo sempre tutto con filosofia e pensiamo che in ogni situazione c'è il peggio. Poteva capitarmi Windows 95, 98 o persino Windows Millenium.
Devo segnarmi, come promemoria, di aggiornare i filtri antispam di posta. Oggi infatti mi è arrivato un nuovo tipo di SPAM che il mio sistema non è riuscito a bloccare ed è quindi giunto indiscriminatamente nella mia casella di posta. Questo qui sotto è l'header della mail
Ma dici a me? Ma dici a me? ... Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Eh, Non ci sono che io qui. Di', ma con chi credi di parlare tu?
Questo monologo di Robert De Niro in Taxi Driver di fronte ad uno specchio con una pistola in mano è stata la prima cosa che mi è venuta in mente questa mattina di fronte al comune di Tortoreto.
Ero li da oltre un'ora a passeggiare avanti e indietro, come un terrorista, di fronte al comune e ad un certo punto mi sono messo a montare una antenna Wireless per verificare la fattibilità per un progetto regionale che sto curando.
E tutto questo proprio a fianco all'ingresso del comune. Dico io, saranno uscite ed entrate almeno 50 persone durante tutto questo tempo compreso un paio di vigili urbani e nessuno si è degnato di chiedermi qualcosa tipo: "Scusi ma lei cosa sta facendo qui?".
Gli unici due "soggetti" che, mossi a curiosità , si sono degnati di chiedermi qualcosa, avrebbero fatto meglio a stare zitti.
Il primo mi fa: "Cos'è? una centralina?".
Ma ti sembra una centralina questa qui?
E comunque, come preannunciato, il peggio doveva ancora venire. Dopo un po' si avvicina un altro tizio che mi chiede a bruciapelo: "Ciao, sei di Ruzzo Reti Network?".
Purtroppo (per voi) credo proprio di si. Chi è passato recentemente sul mio sito si sarà sicuramente accorto del fatto che ultimamente è rimasto li a fare le ragnatele senza che nuove cose venissero postate. Il motivo non è certamente dovuto al fatto che non ho più cose da dire o che in questi "n" mesi mi sono grattato, bighellonando a destra e a manca. Il motivo è che ultimamente il tempo è sempre più breve e postare contenuti nel mio sito porta via tempo. E' vero, quel sito l'ho fatto tutto da solo e quindi ci resto affezionato e continuerò sicuramente a postare li articoli e documenti di un certo spessore. Ma tutta la roba che voglio dire e che posso dire in 10 minuti, la metterò in questo mio nuovo diario che spero di aggiornare periodicamente con una frequenza superiore al mio sito principale. A te, mio lettore, spero che queste pillole di saggezza non stiano troppo sulle balle e, se anche uno troverà giovamento da qualcosa presente in questo sito, beh allora esso avrà avuto ragione di essere. Una nota tecnica sul CMS usato per questo blog. Ho usato Movable Type e la scelta è stata quasi obbligata dal fatto che esso è praticamente l'unico gestore di blog "passabile" scritto in Perl. Noi perlisti sappiamo codare da Dio ma di grafica non ne capiamo praticamente nulla.