Ott 11

Lo stato vuole bloccare la vendita di Squillo

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Ricordate il gioco squillo di cui vi ho parlato qualche giorno fa? Beh, lo stato, che spesso impiega mesi o anni per interessarsi ai VERI problemi del nostro paese è stato, in questo caso, veramente efficace ed infatti ecco un interrogazione parlamentare della senatrice Baio al senato della repubblica.

La risposta di Immanuel Castro non si fa attendere.

Gentile Signora Baio,[...] mi posso solo dire sconvolto del fraintendimento che è stato fatto dell'opera.

Di dubbio gusto? Questo lasciamolo decidere agli acquirenti.
Ma rea di indurre allo sfruttamento della prostituzione? di incitare alla violenza sulle donne?
Stiamo parlando di un gioco Signora. Di finzione.
Se così fosse come dovremmo giudicare il famoso gioco da tavolo Risiko? Un gioco che incita alla guerra?
Mi vuole dire che per lei un gioco sulla guerra è più accettabile di una satira sulle escort?
Vogliamo mettere alla gogna anche Cluedo? in cui il giocatore interpreta un assassino. O magari Monopoli, che incita al capitalismo selvaggio e al tentare di ridurre in bancarotta, anche passando per lo strozzinaggio, gli avversari?

Squillo è un gioco di satira che si muove su di un piano di finzione. Non a caso sono state scelte delle illustrazioni. Il che non significa minimamente dare un'approvazione morale ai contenuti del gioco (ammesso che un gioco davvero necessiti di un approvazione morale). Ma fare una parodia di una società grottesca dove la mercificazione del corpo femminile raggiunge il suo apice in prodotti di massa come i cinepanettoni e fa di argomenti come la prostituzione o scandali sessuali la principale forma di intrattenimento giornalistico.

Inoltre in Italia sono presenti e venduti a minorenni (cosa che i produttori di Squillo non fanno) videogiochi con contenuti MOLTO più espliciti e violenti di quelli proposti da Squillo.

Mii lascia quanto meno perplesso/a che non sia stato nemmeno interpellato l'autore del gioco, come ci si aspetterebbe da uno Stato di Diritto.

Mi perfetto infine di farle notare che l'Italia ha dei problemi reali che meriterebbero la vostra attenzione, pagata con i soldi pubblici, attualmente dedicata, a quanto parte, ai giochi di carte

Giu 04

Se voti si dici no alle centrali, più chiaro di cosi.

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In Italia abbiamo questa fantastica cosa che sono i referendum che sono uno dei più potenti mezzi democratici messi a disposizione del cittadino. Tutto bello ma anche su questo noi italiani sappiamo farci riconoscere. Infatti i nostri referendum sono abrogativi nel senso che servono solo ad abrogare una norma pre-esistente.

Prendiamo il nucleare. Dato che il referendum è abrogativo, votando SI dichiaro di NON volere il nucleare; votando NO dichiaro di VOLERE il nucleare.

Fantastico, devo votare esattamente il contrario di quello che il mio cervello pensa.

Non è chiaro, beh se avete già le idee confuse, NON guardate questo video perchè dopo averlo visto potreste sapere esattamente come votare.

Mag 02

Tagli 118 al consiglio comunale di Martinsicuro

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Oggi, durante l'odierno consiglio comunale di Martinsicuro, il Dr. Marcello Monti assessore alle politiche sociali e presidente della Croce Verde P.A. Onlus di Villa Rosa, ha relazionato circa i tagli al servizio  di emergenza 118 operati dalla ASL teramana che ha coinvolto tutte le associazioni di volontariato della provincia ad esclusione, stranamente, delle sezioni locali della Croce Rossa Italiana che, anzi, hanno ottenuto convenzioni più estese e aggiunte di medici e/o infermieri alle loro ambulanze.

Questo è il video dell'intervento del Dr. Monti

Il consiglio comunale ha condiviso, all'unanimità, la solidarietà alla Croce Verde e ai suoi volontari promettendo di porre in essere tutte le manovre politiche possibili al fine di far tornare i dirigenti ASL sui propri passi fino anche, qualora vi fosse un muro di gomma invalicabile, a sborsare direttamente la differenza tra quanto percepito dalla Croce Verde prima e dopo il riassesto al fine di continuare a garantire il servizio 24 ore su 24 da parte di questa associazione.

L'iniziativa segue quella di altri interventi simili negli altri comuni della costa interessati da questo disastroso sconvolgimeno di un servizio essenziale come quello dell'emergenza sanitaria.

Mag 01

La colpa è del fotografo che mi coglie in flagrante, non mia.

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Non posso non riportare questo articolo che sintetizza tutto lo schifo e il marcio che c'è oggi italia (la i minuscola è voluta). Ultimamente sono stati parecchi gli onorevoli pizzicati in pieno cazzeggio parlamentare, ricordiamo tutti - giusto? - quegli iPad sintonizzati su videogiochi e siti di gran mignotte.
Ecco, e ora vi chiedo, così, a naso, quale può essere stata la reazione di questi Onorevoli? ... Magari la seguente?:

Chiediamo scusa a tutti gli italiani, il Parlamento è il luogo sacro della democrazia, e non possiamo umiliarlo con comportamenti del genere. Inoltre siamo dei privilegiati, i politici più pagati d'Europa, e l'immagine che abbiamo dato non è in alcun modo giustificabile, soprattutto in un periodo come questo. Non accadrà più.

Ehm, no, purtroppo la reazione non è stata questa. Ma questa:

Chiediamo ai questori di Montecitorio - per evidenti motivi di privacy - di far interdire dal Parlamento le macchine fotografiche provviste di obiettivi da 400 millimetri, e cioè quelli che permettono di zoomare sugli schermi dei nostri dispositivi portatili.

Fonte: Non leggere questo Blog!

Giu 11

Biella? Milano 2? No, Controguerra

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La casa non sfigurerebbe sicuramente nel profondo Nord, e invece si trova nel "non tanto profondo" Sud, per la precisione a Corropoli (TE), a 200m dal confine con Controguerra.

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Per la cronaca, nel manifesto c'è la faccia di un indiano d'America e il testo recita (vado a memoria, ma il senso è questo):

Loro hanno avuto l'immigrazione e ora si trovano reclusi nelle riserve

 

Mag 16

Presentazione di Fabrizio Di Bonaventura alle provinciali

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Le telecamere del vostro capitano erano presenti alla presentazione, presso il centro storico di Controguerra del candidato Fabrizio Di Bonaventura alle provinciali a Teramo, nel distretto Controguerra, Nereto, Sant'Omero.

Presenti alla serata il sindaco di Controguerra Mauro Giovanni Scarpantonio, l'attuale presidente della provincia Ernino D'Agostino e il capogruppo PD alla provincia Leandro Di Donato.

Qui sotto, il video della serata

Dic 04

Maroni + Berlusconi: due chicche nello stesso giorno

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Scusate. Faccio il politico io? Vabbè si, ma è solo un "side-effect". In realtà io sono un tecnico e faccio il tecnico e non mi sognerei mai di fare "seriamente" il politico e quando sono costretto a mettere su il cappello del politico, nel dubbio, chiedo a chi è più esperto di me.

Ma allora come mai, gente che non sà nulla di reti, si permette di aprire bocca su tale argomento senza prima aver interpellato uno come me?

Ecco cosi che due altissime cariche del nostro stato, Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, se ne escono, nello stesso giorno, con due bischerate fantastiche.

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Quali? Andiamo a sentire dalle loro stesse parole.

Silvio Berlusconi in visita al Polo tecnologico di Poste italiane dichiara:

Porteremo sul tavolo [del prossimo G8] una proposta di regolamentazione di internet in tutto il mondo, essendo internet un forum aperto a tutto il mondo

Roberto Maroni durante l'informativa alla Camera relativa all'arresto dei due presunti terroristi marocchini dichiara:

Stiamo lavorando con i gestori per la realizzazione del numero IP unico per ogni utente della rete, in modo da evitare il rischio di cancellazione e di impossibilità di utilizzo per diversi mesi

C'è bisogno di commentare?

A Berlusconi comunque risponde egregiamente Vittorio Zambardino dal suo blog "Scene digitali" sulle stesse pagine di Republica.

A Maroni invece è difficile rispondere. Qualcuno può spiegargli cosa significa che gli IPv4 sono finiti e che l'IPv6 e di là da venire?

Ott 21

Byoblu è in Abruzzo.

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Byoblu, al secolo Claudio Messora è uno dei più famosi blogger italiani. Sul suo blog  scrive, commenta e filma alcune delle problematiche di più scottante attualità. Dalla diatriba tra nucleare si e nucleare no, all'eterno problema dell'occupazione delle frequenze TV di Antenna 7 da parte di Rete4, al caso PirateBay, tanto per citare gli ultimi eventi.

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Ora Byoblu è per un mese in Abruzzo per raccontare, con gli occhi indipendenti di un personaggio esterno alla nostra regione, dello scandalo della sanità abruzzese e delle prossime consultazioni regionali per il rinnovo del consiglio regionale.

Vi consiglio quindi di seguire il suo blog perchè sono convinto che, grazie a lui, usciranno fuori tanti altarini che noi cittadini di questa splendida regione, neanche immaginavamo.

Lo si intuisce dal suo primo post al fulmicotone, dal titolo "Quanto costano le mele in Abruzzo? Il dopo Ottaviano Del Turco" che riassume l'attuale situazione politica abruzzese e inizia a scalfire il gioco delle alleanze politiche che hanno determinato, in Abruzzo, la scelta dei candidati a presidente della regione.