Lug 02

Cartone animato sulla rianimazione cardiopolmonare

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Nel 2012 la Iredeem ha prodotto un simpatico cartone animato per spiegare, anche ai più giovani, come comportarsi in caso di arresto cardiaco.

Purtoppo il cartone animato poi non è stato mai aggiornato con le linee guida ILCOR2015 e ILCOR2020 per cui è rimasto un po' datato.

Questa è la mia versione modificata per adattarsi alle ultime linee guida

Lug 01

Corso OSS 2024 ASL Teramo - Modulo Informatica

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Da qui puoi scaricare il materiale del corso. La password per accedere ai file è stata comunicata durante le lezioni.

  • Lezione n. 01 - Introduzione e storia dell'informatica, introduzione all'hardware
  • Lezione n. 02 - Le periferiche di input/output, sistema operativo storia e introduzione, il desktop e il filesystem di Windows
  • Lezione n. 03 - Le funzioni di taglia/copia/incolla dei file e delle cartelle, la barra delle applicazioni, Microsoft Word, Microsoft Outlook
Nov 28

Nel BLSD il GAS non si fa più. E no, non c'entra nulla il COVID

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I protocolli di rianimazione cardiopolmonare vengono aggiornati ogni 5 anni perchè l'unico soggetto al mondo che decide come si fa la rianimazione cardiopolmonare, ILCOR, sulla base degli studi scientifici del quinquennio, modifica le linee guida per permettere una maggiore sopravvivenza ai pazienti.

Nel 2010 ILCOR e a seguire tutti le maggiori società scientifiche mondiali come American Heart Association (AHA) hanno tolto la sequenza del GAS.

E perchè ne parlo ora? Perchè ancora oggi mi ritrovo persone che hanno fatto recentemente corsi di rianimazione cardiopolmonare a cui è stato insegnato il GAS, nell'ultimo periodo con la scusa che "tanto ora il COVID non c'è più".

Ma andiamo con ordine. Che cos'è anzi, che cos'era il GAS?

GAS è un acronimo e sta per: Guardo, Ascolto e Sento, per gli anglofoni "Look, Listen and Feel". Erano tre cose che si facevano per valutare l'attività respiratoria di una vittima in probabile arresto cardiaco ossia per valutare se la vittima respirava.

Nel GAS andavamo a mettere il nostro orecchio vicino alla bocca della vittima e con lo sguardo ne guardavamo il torace di sbiego per vedere se il torace si muoveva (Guardo), per ascoltare eventuali rumori respiratori (Ascolto), per sentire il calore e l'umidità dell'eventuale respiro della vittima (Sento).

Il GAS E' STATO TOLTO DAI PROTOCOLLI NEL PERIODO 2010-2015.

Il motivo? Perchè spesso (circa il 40% degli arresti cardiaci), nei primi minuti, nei pazienti in arresto cardiaco, il paziente fa rumori respiratori. Si chiama in gergo tecnico "gasping", in italiano, respiro agonico. E' un tipo di respiro non valido. La vittima non sta respirando ed è appunto in arresto cardiaco.

Capitava quindi spesso che, i soccorritori, facendo il GAS, sentivano dei rumori respiratori (la A di Ascolto) e quindi ritenevano il paziente in respiro spontaneo e non quindi in arresto cardiaco e non eseguivano o ritardavano l'inizio della rianimazione cardiopolmonare (RCP).

Per cui, ad un certo punto, si è detto : "basta con questo GAS".

Oggi è rimasta quindi solo la G del GAS, guardiamo questo torace di fianco e se non si muove iniziamo la RCP.

Non vi fidate delle mie parole? Vediamo un po' di riferimenti autorevoli:

  • Uno dei primi clinical trial che pone il problema del fatto che il GAS forse non è appropiato. Checking for breathing: evaluation of the diagnostic capability of emergency medical services personnel, physicians, medical students, and medical laypersons, Ann Emerg Med. 1999 Dec;34(6):720-9. doi: 10.1016/s0196-0644(99)70097-1: "Conclusion: Checking for breathing was shown to be mostly inaccurate and unreliable. This diagnostic procedure takes more time than recommended in international guidelines. Therefore CPR training should focus more on the determination of breathlessness. Also, the guidelines for CPR should be revised."
  • Resuscitation, (2005) 67, 187—20: Bystanders often report to dispatchers that victims of cardiac arrest are ‘‘breathing’’ when they demonstrate agonal gasps; this can result in the withholding of CPR from victims who might benefit from it
  • Circulation, 2 nov. 2010, vol. 122: "“Look, Listen, and Feel” removed from the BLS algorithm"
  • The changes in cardiopulmonary resuscitation guidelines: from 2000 to the present, J Exerc Rehabil. 2019 Dec; 15(6): 738–746: Nel parlare appunto delle modifica avvenute nel 2015: "Occasional gasps, which cannot supply sufficient oxygen, are misinterpreted by rescuers as normal breathing. Therefore, in order to avoid the confusion, three steps of breathing check (look, listen, and feel) were deleted from the guidelines."

Nota di colore: l'European Resuscitation Council (ERC/IRC) invece, nelle linee guida 2021 continua ancora ad avere il GAS (se sapete il motivo, scrivetemelo nei commenti) mentre è stato poi rimosso con l'aggiornamento per il COVID in caso di sospetto o confermata infezione da COVID-19.

Nov 22

Salita a Monte Foltrone in trekking

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Video dell'escursione in trekking a monte Foltrone, la montagna "sinistra" dei monti gemelli ai confini tra Abruzzo e Marche.

Finalmente dopo decenni che facevo la punta a questa montagna che vedo ogni giorno di fronte a casa mia, senza mai riuscire a trovare l'occasione per conquistarla, sono riuscito a trovare qualcuno che mi ha accompagnato sopra alla vetta.

Grazie Lorenzo!!!!

Ott 29

Riferimenti per le slide di BLSD

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Una lista dei riferimenti a studi e documenti usati per le slide di BLSD

Ott 06

Le mele marce e i numeri del covid

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Qualcuno sembra confuso dal fatto che

variazione degli attualmente positivi = variazione casi totali - morti - i guariti

perchè leggendo questa cosa come

numero degli attualmente positivi + morti + guariti = totale casi

credono che i mezzi di comunicazione stiano alterando la percezione sommando al numero dei positivi, i morti e i guariti.

Ma non c'è (come al solito) nessun complotto ne tentativo di gonfiare i numeri. Semplicemente non si ha ben chiara la definizione di "attualmente positivi" che sono le persone che oggi sono ammalati e questi non sono i nuovi positivi ma sono gli ammalati di ieri a cui tolgo chi da ieri è guarito, chi da ieri è morto e a cui, questa volta si, aggiungo i nuovi positivi di oggi.

Immaginatevi una enorme stanza in cui mettiamo gli ammalati. Come ci si entra? Ci si entra quando si diventa positivi. Come se ne esce? Se si muore o se si guarisce.

Non siete convinti? Passiamo alle mele. Da questo momento in poi:

  • mele = ammalati
  • mele marce = morti
  • mele mangiate = guariti
  • mele comprate = nuovi positivi

Emiliano ieri aveva 57429 mele. Ne ha mangiate 767 e ne ha buttate 16 perchè marce. Oggi Emiliano ha comprato 2257 nuove mele.

Quante mele ha Emiliano? 57429 -767 - 16 + 2257 = 58903 mele.

Oggi Emiliano ha 58903 mele ossia 1474 mele in più di ieri. Ma quante mele ha comprato Emiliano? 2257.

Riscriviamo la frase sopra risostituendo i casi di covid alle mele.

Oggi l'Italia ha 58903 ammalati ossia 1474 ammalati più di ieri. Ma quanti sono i nuovi positivi? 2257.

Se non è chiaro ora, non so che farvi. Non c'è complotto e le definizioni sono chiare, se ci trovate ancora qualcosa di strano la colpa non è del sistema ma è vostra.

Lug 24

Finale di stagione per la serie "Medicina per hobby"

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Esattamente un anno fa riuscivo, dopo un blocco di un anno e nove mesi a fare l'esame di anatomia patologica, l'ultimo del quarto anno di medicina e che quindi potevo iniziare con gli esami del quinto.

Avevo appena subito un intervento chirurgico, avevo un tubo infilato dentro il corpo (non dove pensate voi maligni), era in programma un nuovo intervento chirurgico e mi aspettava al varco una pandemia.

E, nonostante tutto questo, mai avrei immaginato che in 365 giorni (perchè il 2020 è bisestile) avrei dato nell'ordine: patologia sistematica 3, oncologia, chirurgia generale 1, ortopedia, patologia sistematica 4, oculistica, odontoiatria e otorinolaringoiatra, medicina interna 1 , ginecologia ostetricia e genetica, chirurgia generale 2, sanità pubblica, medicina interna 2, pediatria, malattie del sistema nervoso, emergenze medico chirurgiche, completando cosi gli esami del corso di laurea.

Quasi dieci anni, 42 esami, 350 CFU ma è finita. Eduardo De Filippo diceva che gli esami non finiscono mai ma quelli di medicina sono finiti.

Ricordo il primo giorno di lezione quando il Prof. Miscia, ancora prima che diventasse l'uomo degli ascensori e dell'ombelico, disse: "Voi avete vinto un concorso per la facoltà di medicina. Ormai non si tratta più di pensare a se diventerete medici ma a quando diventerete medici. Per questo per me, siete già miei colleghi".

Non era vero, alcuni, non peggiori di altri, si sono persi per strada. Io stesso ho rischiato almeno un paio di volte di non vedere la luce fuori dal tunnel, basta confrontare le date dei vari esami riportati qui sul blog.

Ma, forse per fortuna, forse per perseveranza, forse grazie all'aiuto di qualcuno, ne sono praticamente uscito.

E quindi, mi è sembrato doveroso ringraziare i vari"qualcuno" che, incrociando la mia strada nel corso del tempo, hanno reso possibile tutto ciò, facendo, per quanto possibile, una lista, in ordine di tempo per non fare torto a nessuno perchè, ricordatelo, siete tutti stati importanti.

Iniziamo dalla Croce Verde di Villa Rosa per avermi inculcato la passione per la medicina, per avermi fatto vedere la medicina praticata sul campo prima di impararne la teoria e per tutto quello che continua a fare anche oggi, per me e per tutta la popolazione dei nostri paesi.

I miei colleghi tutti del corso di laurea in medicina, matricole nell'anno accademico 2010/2011. Molti di loro sono già medici specializzandi in giro per l'Italia e qualcuno è già un'eccellenza della medicina in Italia e all'estero. Grazie per il supporto, per le sbobinature, i consigli e i suggerimenti oltre ai momenti conviviali e divertenti. Tra qualche anno sarò un vostro "utente" ma, per ora, fatemi essere un vostro collega.

Il dott. Enrico Di Sabatino e dott. Piergiorgio Traini, ormai sull'orlo della specializzazione che, nei loro ultimi momenti a Chieti, sono riusciti a darmi importanti notizie e suggerimenti oltre che a prestarmi un sacco di libri.

Stefano e il suo supporto alla didattica che tanto ha dato, tanto può dare e tanto darà a me e a chi verrà dopo di me.

I vari creatori e admin dei gruppi facebook "aiutatemi a passare..." per la condivisione di materiale e di informazioni sugli vari esami molto utili soprattutto per me che, negli ultimi anni, avevo perso molti dei miei colleghi iniziali e iniziato a soffrire di mancanza di informazioni e contatti con l'università. Senza di loro e i loro gruppi alcuni esami non sarebbero stati organizzativamente possibili.

Devo ringraziare Roberta, con cui ho studiato negli ultimi esami e che mi ha passato tantissimo materiale aggiornato soprattutto in quegli insegnamenti dove, addirittura, erano cambiati diversi docenti da quanto avevo frequentato io le lezioni e con cui probabilmente farò il tirocinio post-laurea. Grazie soprattutto per gli utili suggerienti per la tesi.

Gli amici del gruppo "La quarantena sui libri". Grazie perchè, senza di voi, alcuni degli ultimi esami non sarebbero stati possibili.

Claudio con cui ho studiato nell'ultimo periodo e con cui condivido il giorno in cui abbiamo finito gli esami, sei un grande e diventerai sicuramente un grande medico.

I professori tutti, da chi mi ha fatto patire a chi mi ha fatto gioire. Da chi è passato e volato via e da chi è rimasto anche come amico. Mi e ci avete dato tanto e io spero di poter dare un giorno a qualcuno un aiuto grazie alle cose che ci avete insegnato voi.

Mancano all'appello forse le due "figure" più importanti, senza le quali sicuramente tutto questo non sarebbe stato possibile: la mia famiglia e la mia ditta, la Micso di Pescara. Ma è una "dimenticanza" voluta perchè a loro è riservata la dedica nel frontespizio della tesi.

E se ho dimenticato qualcuno, sappi che sei come il milite ignoto, non se ne conosce il nome ma sei stato determinante per tutto quanto.

Lug 24

Esame emergenze medico chirurgiche

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E siamo infine arrivati all'esame forse più importante per me, quello di emergenze medico-chirurgiche che, per il mio ruolo di istruttore di primo soccorso, BLSD e PHTC, era abbastanza importante non toppare.

Andiamo a vedere quindi le domande e le relative risposte.

Area di anestesia:

  • Complicanze dell'intubazione

Ho parlato dapprima della problematica di essere sicuri di trovarsi in trachea con il tubo endotracheale quindi MV, assenza di rumori epigastrici e capnografia.

  • Ma la più importante complicanza?

Ne dico altri, atresia da trauma iatrogeno dell'intubazione, rottura dei denti, ab ingestis. E dell'ingestione ab ingestis siamo arrivati a quello che voleva lei ossia infezione.

  • Come la preveniamo

Sono partito dalla copertura antibiotica per arrivare, se si prevede una intubazione che rimarrà per lung tempo (caso Zanardi) alla tracheotomia

  • Come si esegue una tracheotomia?

In emergenza o in terapia intensiva perchè le tecniche sono differenti.

  • in terapia intensiva

Terzo anello tracheale, incisione verticale, mi sposto un po' per evitare future fistole e incisione a H rovesciata con apertura di una finestra

Area di Chirurgia in emergenza:

  • In che casi è consigliata l'intuazione in emergenza
  • flow chart decisionale per l'intubazione
  • RSI (Rapid Sequence Intubation)
  • che problemi posso avere

non sono in grado, paziente con problematiche (acronim LEMON), il collare e la difficoltà quindi ad estendere il collo

  • come risolvo questa problematica

faccio fare all'infermiere la pressione cricoidea.

E tenendo conto che, viste le premesse, avrei rifiutato anche un 29 (non è vero ma ci sarei rimasto male), è andata molto bene 🙂

Ed ora via verso il prossimo esame, che è...

Lug 23

Esame di malattie del sistema nervoso

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In un momento imprecisato del mese scorso, in realtà il 25 giugno (si, lo stesso dell'esame di pediatria 🙂 ) ho fatto l'esame di malattie del sistema nervoso.

E' stato un esame scritto che è scivolato via abbastanza tranquillamente ma che mi ero dimenticato di riportare qui.

Per quanto riguarda l'esame di per se erano 45 crocette (5 di neurochirurgia, 20 di psichiatria, 20 di neurologia).

L'unica nota di colore era che per fare l'esame bisognava scaricare un programma che ti blinda tutto pc e durante tutto il test hai webcam e microfoni accesi che ri riprendono per tutto il tuo esame il tutto eventualmente visionabile anche a posteriori.

Nella procedura di accesso al sistema dovevi riprendere intorno a te, dovevi essere sempre con la faccia all'interno della webcam, dovevi fotografare un documento di riconoscimento.

Insomma il pc non lo si poteva usare per altro e se usavi cellulari, un altro pc, o l'opzione "telefono casa" ti si vedeva e vienivi sgamato.

Veramente un software "cattivo" 🙂