Tempo di lettura: 2 minGiunto al termine del mio mandato come consigliere comunale di Controguerra, volevo tracciare un resoconto di uno dei progetti di cui mi sono occupato nella mia funzione istituzionale, ossia quella dell'HotSpot WiFi situato al centro della piazza principale del nostro paese e lo volevo fare con alcuni grafici di utilizzo dello stesso.
Per chi ci legge e non conosce il nostro paese, tenete presente che siamo un paesotto di meno di 2.500 abitanti per cui non c'è da aspettarsi chissà che ma, comunque, nel nostro piccolo, posso dire da subito che l'area WiFi ha avuto pieno successo. Vediamo perchè.
Le statistiche coprono il periodo aprile 2010, data dell'installazione dell'area a marzo 2013. Nel primo grafico si evidenzia il numero di attivazioni mensili di nuovi utenti nell'area.
Tenendo conto che per ottenere un accesso bisogna andare in comune, presso l'ufficio protocollo, e guardando anche il grafico delle utenze cumulative, direi che la crescita è stata abbastanza costante a parte il picco iniziale
Il successivo grafico riporta il numero di connessioni eseguite nell'area Wifi, in blu, e il numero di ore, in arancio, di connessione che le utenze sono state online utilizzando il collegamento INTERNET del comune
Per concludere, l'ultimo grafico riporta i Gbyte di traffico consumati dagli utenti nell'area WiFi, mese per mese, in blu, e, avendo come riferimento un contratto telefonico di traffico dati, come quello Wind, di 5 euro al mese per 1 Gbyte di traffico, in arancio, il corrispettivo valore in euro che, mese per mese, gli utilizzatori della rete Wifi hanno risparmiato al posto di utilizzare il loro contratto dati con l'operatore telefonico.
Per cui, si può dire che, dalla sua nascita, l'area HotSpot WiFi del comune di Controguerra ha fatto risparmiare ai cittadini, turisti e a tutti gli utilizzatori, qualcosa come circa € 9.500,00 di traffico telefonico.
Speranze per il futuro? Beh, visto il buon andamento del progetto, spero che la prossima amministrazione voglia espandere l'area di copertura ad altre zone del nostro territorio in modo da permettere ad un maggior numero di utenze di accedere a questo servizio e che la modalità di richiesta di accesso venga semplificata passando dall'attuale passaggio per l'ufficio protocollo del comune, ad una registrazione online semplificata.