Nov 12

Impianto tecnologico di videosorveglianza. Ma sarà poi vero?

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Si sa che ultimamente sono molto sensibile al tema videosorveglianza. Ecco perchè un articolo su "Il Centro" relativo a questo tema non poteva passarmi certo inosservato.

Quando ecco che l'occhio mi cade sulla foto a cappello dell'articolo

IMG_0126.jpg

Wow, una telecamera attaccata ad un cosetto con delle antennine e un'altra cosa che sembra, a tutti gli effetti, un'altra antennona. Veramente un sofisticato impianto di videosorveglianza.

Ma, un momento. Quel cosetto con le due antennine mi sembra di conoscerlo. Ma si. E' un Colubris CN3200, un prodottino che usavamo anche noi, un po' di tempo fà, per gestire i nostri HotSpot e l'antennina sembra anche una patch a 2.4Ghz per ampliare un po' la copertura dell'HotSpot.

Ehi, ma a me questo posto sembra di averlo già visto da qualche parte....dov'è?? All'Aeroporto d'Abruzzo??? Ma che storia. Quelli sono I NOSTRI APPARATI dove, per quelli, intendo il CN3200 e l'antenna patch.

E la telecamera? Ah, quella c'era già da prima che noi montassimo l'altra roba.

In definitiva, quello che poteva sembrare un impianto super tecnologico di videosorveglianza, in realtà è una foto di due cose completamente differenti e che non hanno alcun punto di contatto.

Ah, e volete sapere la cigliegina sulla torta? I nostri apparati non sono più neanche in quella posizione ma sono stati spostati in un altra posizione oltre un anno fa  e non sono più neanche gli stessi. Probabilmente il CN3200 in quella foto si trova, in questo momento, in uno scatolone nella sezione "dimenticatoio" del nostro magazzino.

Quindi non solo la foto è forviante ma è sicuramente vecchia di oltre un anno.

Nov 09

Corsa podistica di San Martino 2008 - Controguerra

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Veramente una giornata memorabile per il sottoscritto e per Controguerra. Per Controguerra perchè oltre 1500 persone hanno partecipato alla 12° corsa podistica di San Martino

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anche se la foto sopra non rende conto del numero di persone. Forse rende di più il "fiume" umano visibile nella foto qui sotto

Dicevo che la giornata è memorabile anche per il sottoscritto in quanto, dopo credo quasi dieci anni, torno a fare una gara podistica.

Ovviamente non ho fatto una grossa prestazione globale, ma personalmente mi sento soddisfatto con i miei 6 minuti al Km di corsa che normalmente faccio avevo pronosticato un finale a 1 ora e 30 minuti, mentre o ho chiuso la gara, e già questo è importante, con due minuti di anticipo.

Eccola la mia scheda: 

Nome: BRUNI EMILIANO
Pettorale: 742
Tempo di gara: 1:28:39
Tempo effettivo: 1:28:10
Posizione: 664
Posizione Uomini: 590

Quella qui sotto è la mappa altimetrica del mio percorso partendo da Controguerra con circuito in senso anti orario

Ingrandisci a tutto schermo

Qui invece, come sono andato veloce

Ingrandisci a tutto schermo

Altri momenti della giornata, prima della partenza

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la mia faccia dopo 5 minuti dall'arrivo

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L'assemblamento intorno alle cibarie

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E foto ricordo sotto all'arrivo

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Ci sarò a San Martino 2009? Chi vivrà, vedrà.

Nov 07

Mediastation Pro Verbatim, recensione e soluzione problemi

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Il Verbatim MediaStation Pro è un lettore multimediale con hard disk integrato da 500 Gbyte. Il lettore supporta praticamente tutti i formati audio e video di compressione digitale tra cui MPEG 1,2,4/MP4/divx 3,4,5,6/HD-MPEG2/SD-MPEG2/XviD (eccetto GMC, applicata l'opzione Qpel)/WMV9 (WMV)/TS/TP/TRP/ISO/IFO/VOB. Anche la parte audio è pienamente supportata grazie alla compatibilità con i formati MP3/ WMA/ WAV/OGG Vorbis/AAC e completa è anche il supporto ai formati immagine con i classici JPG/JPEG/PNG/BMP.

Unpacking

Come si vede dalla foto sotto

mediastation_scatola.jpg

il prodotto si presenta in una bella scatola di colore nero. L'interno contiene il mediastation, il supporto per reggere il dispositivo, l'antenna wireless, l'alimentatore esterno, il CD con il manuale (in sei lingue, italiano compreso) e il driver USB per Windows 98/Me, il telecomando con due batterie e tutti i cavi utili per il collegamento del prodotto ai dispositivi audio/video e al pc. Sono esclusi il cavo ottico per il collegamento a un decoder dolby digital e il cavo di rete.

mediastation_contenuto.jpg

Come si vede dal retro

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il prodotto può essere collegato ai dispositivi video tramite porta HDMI, tramite porta SVGA o, utilizzando i due forellini jack che si vedono centralmente e i due cavi in dotazione, a dispositivi con ingresso composito o con il classico RCA.

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Per il collegamento alla sezione audio sono disponibili i classici canali destro/sinistro dell'uscita RCA o altrimenti, per il supporto alle tracce Dolby e DTS, sono disponibili l' uscita coassiale o quella ottica.

Per il collegamento con la parte dati il Mediastation ha un interfaccia LAN, ha una scheda wireless 802.11b/g, si può collegare ad un computer via USB e ad ha due porte USB per collegare ulteriori dischi esterni o chiavette USB.

Si può quindi aggiungere film/audio/immagini disponibili su chiavette o HD USB, si può collegare questo dispositivi via USB ad un computer che lo riconoscera come un qualsiasi hard disk esterno permettendo quindi di archiviare al suo interno i nostri film, le nostre immagini o comunque qualsiasi altro file permettendo di usare il dispositivo anche come disco di backup esterno per i nostri dati.

Inoltre sembrerebbe sia possibile, vista la presenza della connettività di rete via cavo o wireless, anche che si possano trasferire tali file utilizzando la rete. Verrebbe da dire cosi anche perchè altrimenti perchè comprare un dispositivo con supporto di rete. Vedremo tra breve che, nella fase di installazione e utilizzo, le cose non saranno tutte rose e fiori.

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Nov 07

I Don't Wanna Miss a Thing, quale versione?

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Una bellissima canzone degli Aerosmith colonna sonora del film Armageddon.

Alcune performace su YouTube. Voi quale scegliete?

L'originale

la versione cantata da Regine Velasquez, una singer filippina

quella di Melissa Reyes

o questa performance con la chitarra acustica?

Sarà che la canzone è comunque bellissima, ma io non so decidermi

Nov 05

Michael Crichton non è più tra noi.

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Come si può essere tristi per la dipartita di una persona che non si è mai conosciuti? Eppure è possibile quando questa persona ci ha regalato ore e ore di divertimento, gioia, suspance, e sano e puro terrore.

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Ovviamente non conoscevo Michael Crichton ma sono sicuro che molti di voi saranno concordi con me nel ritenere che quando, attraverso un libro, ci sentiamo un tutt'uno con la storia che il libro narra, allora l'autore diventa un conoscente, un amico, un fratello.

Michael Crichton, con alcune delle sue storie ha raggiunto il cuore del sottoscritto e sono pochi gli autori che sono riusciti a fare questo.

E, per questo, si merita il mio cordoglio e la promessa di continuare a ricordarlo attraverso le storie che ci ha lasciato.

Nov 05

iPhone Tech Talk, io ci sarò

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L'attesa è stata lunga e penosa e ormai, dato che non arrivavano notizie, mi ero visto spacciato ma proprio stasera, alle 18.33 ho avuto la notizia che la mia registrazione all'iPhone Tech Talk di Roma del 19 Novembre era stata confermata e che quindi ero stato ammesso a questo importantissimo evento.

Per chi non lo sapesse, l'iPhone Tech Talk è un evento itinerante che Apple sta organizzando in oltre venti città sparse per il mondo per raggiungere il maggior numero possibile di sviluppatori per presentare loro l'iPhone SDK e, più in generale, il modo con cui sviluppare applicazioni sotto iPhone.

La paura è stata tanta perchè i posti sono andati veramente a ruba, basta vedere sul sito ufficiale, per trovare il pienone dovunque tranne che a Delhi e se permettete, non avevo alcun progetto di andare n India nel prossimo futuro.

Connettività permettendo cercherò di twitterare quanto più possibile sperando che nessuno, di Apple, si accorga del mio iPhone jailbreaked

Ott 31

Che bello "avere" un cellulare senza "possederlo"

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opera_iphone.png

Il titolo rispecchia lo stato d'animo di un utente (Shadow) del sito iSpazio riguardo ad una notizia su un atteggiamento tenuto da Apple nei confronti della distribuzione di applicativi sull'iPhone ossia che essa non permetterà il rilascio di applicativi che riprendano funzioni già presenti nell'iPhone senza apportare modifiche e quindi al solo scopo di rimpiazzo.

Se è pur vero che tale atteggiamento si conosce da tempo la notizia fa comunque clamore perchè coinvolge uno dei più importanti browser presenti sul mercato. Sto parlando di Opera, ovviamente nella sua versione Mobile.

A quanto sembra Apple ha rifiutato l'ingresso di Opera Mini nell'Apple Store motivando la decisione appunto con il fatto che già c'è un browser sull'iPhone (Safari) e quindi non ne serve un'altro.

La fonte è un articolo sul New York Times in cui Jon S. von Tetzchner, CEO di Opera, afferma:

... that Opera’s engineers have developed a version of Opera Mini that can run on an Apple iPhone, but Apple won’t let the company release it because it competes with Apple’s own Safari browser.

Ora, come anche fa notare un altro utente (DrLuca) negli stessi commenti dell'articolo su iSpazio, vorrei porre l'accento sul fatto che il problema non è tanto se, come browser, sia migliore Safari, Opera o PingoPalla o se Safari fa già tutto e magari anche meglio di Opera, cosa su cui si potrebbe discutere a iosa.

Il problema è la libertà di scelta di poter scegliere con la propria mente l'applicativo che più piace o che rispecchia meglio le funzionalità richieste da ogni singolo utente. Per inciso, io non voglio che nessuno possa dirmi, su un apparato che possiedo, che un applicativo per una data funzione esiste già. Io voglio poter sceglierne un'altro se ritengo che l'altro, per mia soggettiva idea possa essere più adatto.

Se questo Apple non lo digerisce, beh si merità tutti quelli che, come il sottoscritto, non amano questo genere di imposizioni e che sperano che Opera venga quindi al più presto distribuito nei canali per gli iPhone jailbreaked come Cydia o Installer.

Ott 29

L'AIDS, le origini del male

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Per bilanciare il mio post precedente con una notizia seria su questa terribile malattia.

Per chi vuole approfondire la tematica riguardo alle origini dell'AIDS che alcuni affermano provenga da una campagna di vaccinazioni antipolio operata nell'africa centrale da alcuni ricercatori con siero proveniente da scimmie malate, vi rimando ad un video molto interessante. Dura un'ora e mezza ma è molto godibile in quanto interpretato da un attore comico che quindi espone la teoria in modo comprensibile, interessante e con una satira tagliente che rende lo spettacolo molto interessante.

Il video è Scritto, diretto e interpretato da Christian Biasco e rilasciato sotto licenza Creative Commons

Ott 29

I don't speak French

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notspeakfrench.png

La Micso, oltre che lavorare in Italia, ha anche alcune piccole attività oltralpe. Tra le altre cose ha duplicato, in Francia, il servizio di accesso gratuito in dialup per chi non ha ADSL.

Il sito d'oltralpe è ovviamente tutto in francese ma oggi un signore inglese scrive al nostro helpdesk una e-mail per informarci di quanto segue:

I have a client who has a place in France. Where he is apparently here is no broadband so i need to set up a pay as you go dialup. All i need is the phone number and a username and password to set it up here in the UK so when he takes it to France he can connect.

Traduco brevemente:

Ho un utente che deve andare in Francia in un luogo non coperto da larga banda quindi ho bisogno di configurare un access via modem. Ho quindi bisogno dei dati da impostare qui in Gran Bretagna cosi che quando lui va in Francia potrà collegarsi.

Purtroppo però, c'è un problema:

I have tried 4 time to set up an account on your website but it keeps saying:
Error: Carattere not valido
Caratteri not validi nel campo username

As i don’t speak French i don’t know what it means.

Ossia

Ho provato 4 volte a registrarmi sul vostro sito ma ottengo il seguente messaggio di errore:
Error: Carattere not valido
Caratteri not validi nel campo username

e dato che NON CONOSCO IL FRANCESE, non capisco cosa voglia dire.

Ho provato effettivamente anch'io, usando Google Translate, a tradurre il messaggio di errore sopra dal francese all'inglese ed effettivamente neanche Google è riuscito a tradurre il messaggio di errore.

Che gli rispondo? Neanche io parlo il francese