Tempo di lettura: 9 min"Controguerra Vita" è un progetto del comune di Controguerra (TE) per attivare sul proprio territorio una postazione munita di un defibrillatore semiautomatico (DAE) con personale pronto ad intervenire in modo tempestivo nell'approccio all'arresto cardiorespiratorio.
Il progetto, approcciato a gennaio di quest'anno, vede finalmente un passo importante ieri, con l'assegnazione, da parte della giunta comunale, dei fondi necessari alla realizzazione del progetto.
Per questo è praticamente certo l'acquisto del DAE per la fine di quest'anno e la formazione del personale civile all'uso del DAE, nei primi mesi del 2011, in accordo con i tempi e i modi della centrale operativa 118 di Teramo.
Il progetto è innovativo in quanto, caso raro nel panorama nazionale, si basa su un gruppo di soccorritori, detti first responders, che non sono soccorritori professionali ma semplici cittadini istruiti ad adoperare il DAE e gli altri strumenti d'emergenza.
Un possibile flowchart funzionale del sistema a regime è che, a fronte di un evento cardiaco sul territorio comunale, il cittadino allerta la centrale operativa 118 (CO118) di zona che attiva le classiche misure per l’invio, sul target, delle ambulanze. La centrale operativa effettua una chiamata al numero unico del progetto o, in alternativa, viene fatta comunicazione ai cittadini su un ulteriore numero da chiamare in caso di evento cardiaco.
Il centralino del progetto effettua delle chiamate (8 alla volta) sui numeri di cellulare dei first responders, che ricevono una voce registrata che li informa della chiamata della CO118. Il primo a prendere la chiamata e a rendersi disponibile viene messo in comunicazione con la CO118 o con il luogo dell’evento
Il soccorritore si reca presso la cassaforte posta nei pressi del municipio e preleva DAE e borsa medica e si reca sul target per i primi soccorsi in attesa dei soccorsi di base e di quelli avanzati.
Il sistema si poggia sui seguenti elementi
- Una cassaforte a combinazione posta all’esterno del municipio del comune di Controguerra fornita di defibrillatore semiautomatico e borsa medica con O2, pallone ambu, reservoire, cannule di guedel, etc.
- Un centralino ISDN/VoIP per la ricezione delle segnalazioni di emergenza e la chiamata dei first responders
- 16 first responders
Ed è a questi 16 cittadini tra cui il comandante della polizia municipale, il sindaco, dipendenti pubblici, medici di base, farmacisti, commercianti e semplici cittadini che hanno dato la loro disponibilità a seguire il corso di formazione e intervenire in caso di necessità da parte della comunità che va il mio primo sincero ringraziamento perchè è su di loro che grava la responsabilità di essere pronti e presenti in caso di necessità.
Ovviamente un plauso va fatto al solido apporto e sostegno da parte dell'intera amministrazione comunale, dei consiglieri di maggioranza e di minoranza che hanno creduto in questo progetto e lo hanno ritenuto valido.
E un grazie particolare alla Croce Verde di Villa Rosa di Martinsicuro che ci ha seguiti e supportati nella realizzazione di questo progetto e su cui graverà l'onere della formazione dei first responders in accorso e con il supporto dei medici e gli operatori della centrale operativa 118 di Teramo in quanto, il progetto stesso sarà accreditato presso la regione Abruzzo e la CO118 di Teramo in accordo con la delibera della Giunta Regionale n. 1051 del 28.11.2003 nell'ambito del progetto di defibrillazione precoce sul territorio regionale.
Se siete interessati, nello specifico, al progetto, quello che segue, continuando la lettura, è il documento che ne presenta e spiega in dettaglio la genesi e le caratteristiche..
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