Nov 18

Ecco cosa succede ad essere linkati su Il Fatto quotidiano

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In gergo tecnico si chiama Effetto Slashdot e succede quando un sitarello con pochi accessi al giorno e quindi poche risorse viene linkato da un sito "importante" e riceve quindi un numero talmente alto di accessi che le poche risorse disponibili finiscono subito.

essere linkati su repubblica

E' successo oggi a vitadapapa linkato sul sito di "Il Fatto quotidiano" in un articolo dal titolo "Peppa pig? Anarchica, massona e pure un po’ mafiosa. Parola di sito cristiano".

Occhio, dal link sull'articolo anche "NotiziEvangeliche.com" sembra sia stato slashdottato ma è solo un "sembra" dovuto al fatto che quelli de "Il Fatto quotidiano" hanno sbagliato il link mettendo una "e" in più o forse sono quelli di "NotiziEvangeliche.com" che si sono dimenticati una "e" in fase di registrazione del dominio :-).

Nov 16

Imparare a rendere felice la propria partner

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Si sa che con l'allenamento si riesce a ottenere qualsiasi risultato, basta avere costanza e gli strumenti giusti. E questo è lo strumento che farà sicuramente felice un sacco di maschietti ma soprattutto di femminucce.

Avete problemi a far raggiungere l'orgasmo alla vostra partner? Problemi a trovare il suo "punto G"? Da oggi questi problemi sono finiti perchè, con l'allenamento quotidiano e l'utilizzo di questo strumento sarete in grado di trovare in qualsiasi momento quel particolare punto femminile che porterà all'estasi la vostra partner.

Usando ogni giorno, davanti al computer, questo particolare mouse

Mouse G

chiamato, per l'appunto, "G-spot" ritroverete sempre, anche ad occhi chiusi "quel" punto sul corpo della vostra fidanzata, moglie, trombamica.

E allora, cosa aspettate? Tirate fuori la carta di credito e..... peccato...per ora è solo un design concept.

Nov 15

Disabilitare l'autoplay nei video della Rai

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Nello scrivere il post di ieri, dove ho aggiunto un video incluso (embed) dal sito della RAI, mi sono accorto di uno spiacevole inconveniente. Il video partiva automaticamente una volta che la pagina veniva visualizzata.

Se questo poteva non sembrare un problema ora, lo sarebbe diventato quando quella notizia sarebbe diventata la terza, quarta, quinta notiza e quindi sarebbe sparita dalla parte alta dello schermo. A quel punto, chi avrebbe aperto il mio blog avrebbe iniziato a sentire delle voci senza sapere da dove queste provenissero. Un blog infestato dagli spettri. 😛

Ho cercato in giro ma non ho trovato documentazione su come disabilitare l'autoplay dei video RAI ma, per fortuna, un po' di tentativi hanno dato i loro frutti.

La soluzione, a posteriori, è molto semplice

Al codice dell'embed presente sulla pagina del video RAI che si vuole includere, esempio

<iframe
src="http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d7f61942-a407-4ba7-aa7a-d72db0c3c540.html?iframe"
style="border:0px; padding: 0px; margin:0px; width: 100%; height: 100%;" allowfullscreen="true"
webkitallowfullscreen="true" mozallowfullscreen="true" scrolling="no"></iframe>

basta aggiungere &autoplay=false alla fine dell'url. Il codice di embed diventa cosi

<iframe
src="http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d7f61942-a407-4ba7-aa7a-d72db0c3c540.html?iframe&autoplay=false"
style="border:0px; padding: 0px; margin:0px; width: 100%; height: 100%;" allowfullscreen="true"
webkitallowfullscreen="true" mozallowfullscreen="true" scrolling="no"></iframe>

Fatene buon uso

[html light="true"] [/html]
Nov 12

Il cammino del Re

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Nel 1901, avendo bisogno di un passaggio per gli operai e i materiali, la Sociedad Hidroeléctrica del Chorro, proprietaria del Salto del Gaitanejo e del Salto del Chorro, due cascate a Malaga, fece costruire un percorso sospeso a più di 100 metri da terra lungo le pareti di una montagna chiamato El camino del rey. Il percorso era ed è lungo 3 Km e largo in alcuni punti appena un metro.

Il percorso si trova ancora li solo che a causa della mancanza di manutenzione è crollato in alcuni punti rendendo il percorso molto pericoloso tant'è che, in passato, alcune persone sono morte o rimaste gravemente ferite.

Per questo motivo, nel 2000, le autorità locali hanno chiuso l'accesso al passaggio, distruggendo anche la parte iniziale dell'access e messo una multa salata per chi avesse tentato di percorrere il percorso.

Ma, video alla mano, c'è comunque gente che affronta questa "passeggiata". Date un'occhiata al video perchè, anche senza essere di persona li, il tragitto è comunque da cardiopalma.

Nov 11

Gole del Salinello

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Sabato scorso bella uscita insieme al gruppo "Trekking in Abruzzo" per visitare le gole del Salinello e luoghi limitrofi.

Partenza ore 8.30 da Ripe di Civitella per raggiungere dapprima la Grotta Sant'Angelo dove abbiamo visitato la prima sala, pregna di testimonianze dal neolitico al medioevo. Non abbiamo visitato invece la seconda sala in quando i pipistrelli erano appena andati in letargo e si sa... mai disturbare un pipistrello appena addormentato.

Quindi ci siamo diretti prima verso la cascata, la parte più impegnativa e difficoltosa del percorso, e quindi, una volta tornati indietro, nel letto del Salinello, purtroppo completamente asciutto nella prima tratta. Salendo un po' verso la foce, è apparsa finalmente l'acqua che ci ha costretto a deviare un po' a destra e un po' a sinistra dell'argine raggiungendo quindi le gole.

Da qui, siamo saliti verso le torri di San Francesco, con una magnifica vista delle gole,  l'eremo del santo d'Assisi,

Eremo di San Francesco

e quindi, passando per Vroga della Caccia e poi per  Sella di Castel Manfrino siamo quindi giunti ai resti del castello medioevale di Castel Manfrino dove abbiamo quindi bivaccato.

Da li, ritorno per il “sentiero alto”, per Vroga delle Trocche e sosta alla grotta dei Briganti con ritorno al parcheggio della chiesetta di Ripe per un totale di circa 14Km.

Qui il tracciato dell'escursione

e il video con le mie foto (attiva l'HD e guardalo a tutto schermo)

Un grazie a tutto il gruppo per la bella giornata.

Ott 31

Caso Morosini, anche il GIP mi da ragione

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morosini viene portato il daeNel caso Morosini, quello che vado dicendo da tempo , dopo essere stato confermato dai periti, è stato confermato oggi anche dal Gip.

"Caotica, inefficace e incrongrua" assistenza medica prestata al calciatore del Livorno.

"Sei minuti di follia".

"Secondo la superperizia [il defibrillatore] avrebbe potuto salvare il calciatore".

"Ogni medico è chiamato a detenere....il valore insostituibile del defibrillatore"

"il valore cruciale [del defibrillatore] nell'influenzare le chance di sopravvivenza della vittima"

"[il medico del 118] ha i maggiori profili di censurabilità comportamentale in quanto avrebbe dovuto assumere il ruolo di leader nei soccorsi".

In sintesi

  1. Il defibrillatore ANDAVA usato e forse, proprio in questo caso, avrebbe potuto fare la differenza vista che la patologia di Morosini era proprio una di quelle per cui il defibrillatore può fare la differenza tra vita e morte
  2. I medici del Pescara e del Livorno hanno si una responsabilità in quanto medici ma la responsabilità principale è del medico del 118 che avrebbe dovuto assumere le redini dell'evento, mandare tutti via e fare quello che andava fatto

morosini decisione del gip

Ott 29

TEDxBologna e quando abbiamo smesso di divertirci?

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I TEDx sono conferenze in cui si cerca di condividere e promuovere delle idee degne di essere diffuse con talk  abbracciano una vasta gamma di argomenti che comprende scienza, arte, politica, temi globali, architettura, musica e altri.

Quest'anno sono stato al TEDxBologna ed ho assistito a degli interventi veramente interessanti ma quello che mi ha più colpito è stato la presentazione di Christian Zioli sul "Quando abbiamo smesso di divertirci".

Oltre alla simpatia di Christian, l'intervento mi ha posto di fronte ad una "nuova" e forse più corretta definizione di divertimento che non è semplicemente divertirsi ad una festa ma è sinonimo di sfida, di concentrazione e di estraneazione della realtà. Quando una qualsiasi attività ci prende cosi tanto che dimentichiamo la stanchezza, dimentichiamo di mangiare e ci concentriamo su quell'attività allora ci stiamo divertendo. Pensate ai giocatori di scacchi, a chi corre o ai nostri figli mentre giocano davanti al computer. Hanno una faccia sorridente o concentrata? Eppure si stanno divertendo.

Io ho la fortuna di avere un lavoro che, nell'accezione data da Christian di divertimento, mi diverte e credo che sia un presupposto fondamentale per sopravvivere in mens sana, in una società che ci stressa per grossa parte della nostra giornata.

Guardatevi Christian Zioli e cercate anche voi di capire se e quando è stata l'ultima volta che vi siete veramente divertiti