Dic 16

Patologia Sistematica 2 aka Ematologia e Malattie infettive

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Si, lo so, l'ultima volta che abbiamo parlato di esami era il lontano 08 Aprile e si, mi ero preso un attimo di pausa, tra lavoro, famiglia e divertimento e tra una cosa e l'altra il tempo è passato.

Ma come vedete, non tutto è perduto. Arriviamo quindi all'esame, secondo tra gli esaminati. Inizio dalla parte di Ematologia, mi siedo e mi fa: "Fuori corso" e io: "No no, in corso" 🙂

Poteva farmi tante domande, anzi pensavo, per la terza volta che mi venisse chiesta il favismo, la "famosa" sindrome da carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi e invece

  • Mi parli dell'Emofilia B. Devo dire che non ero al top su questa domanda, a parte che sono partito male assegnando al fattore intrinseco VIII la causa (che invece causa l'Emofilia A)  ma subito mi sono ripreso assegnandolo correttamente al IX. Mi sono arrabbancato un po' sugli specchi anche perchè A e B sono praticamente uguali visto che la cascata coagulativa è la stessa (l'intrinseca) per cui solo il dosaggio dei due fattori discrimina il tipo di patologia. Qui mi ha chiesto a che dosaggio la patologia era severa. Ho dovuto ammettere che non l'avevo trovato da nessuna parte (e invece su wikipedia c'è) ma tenendo conto che questa patologia l'ho fatta superficialmente visto che non era tra le più importanti, può darsi mi sia sfuggiata. Comunque era sotto l'1%. Voto 26. Durata dell'esame 4 minuti.

Si passa a malattie infettive

  • HIV. E qui sono partito in quarta con eziopatologia, genesi della scoperta, classificazione dei virus, struttura. Quando sono arrivato ai gp120 e gp41 mi ha fermato...
  • Si ma la clinica? Inizio subito con la classificazione dei pazienti in base alle patologie e la conta dei CD4+. Mi ferma subito. 30. Durata dell'esame 4 minuti.

Il risultato è la media dei due voti. Peccato, degli argomenti molto complessi, bruciati in 8 minuti. E va beh... la tazza del mulino bianco è sempre più vicina.

Dic 08

Villa Lempa, Spaccaculi di Collebigliano, Ripe, Faraone Vecchia, Salinello

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Bellissimo giro oggi da Controguerra a Villa Lempa, poi frazione Collebigliano e su, per un sentiero con pendenza media del 15% che ho denominato "Spaccaculi di Collebigliano".

Quindi, uscita sulla SP54a fino all'incrocio per Ripe, discesa per Ripe senza quasi più neve.

Di ritorno, visto che dopo quasi 1000m di dislivello eravamo freschi come una rosa (ma quando mai, eravamo scoppiati), siamo passati a Faraone Vecchia e abbiamo tentato senza successo di attraversare il Salinello per riuscire a Santa Reparata.

Risalità in portage, ossia con bici in spalla, di nuovo a Faraone e poi a casa per S. Egidio e Ancarano. Booooom!!!!

Total distance: 59.62 km
Max elevation: 990 m
Min elevation: 274 m
Total climbing: 1459 m
Total descent: -1495 m
Total time: 04:24:27
Download file: 20151208_0833_Mountain%20Bike%20-%20Villa%20Lempa,%20Spaccaculi%20di%20Collebigliano,%20Incrocio%20Ripe,%20Faraone%20Vecchia.gpx
Nov 29

Villa Lempa e Eco Trail di MonteSanto in MTB - Tentativo fallito

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Prima neve sulle montagne. Non potevo non andare a toccare con mano.

Innamorato delle foto dell'Eco Trail di Montesanto che si è tenuto domenica scorso, prima che le condizioni meteo peggioravano, decido di andare a Villa Lempa e di tentare di rifare poi il percorso della trail.

Giornata ideale con sole, nessuna nuvola all'orizzonte, nessun vincolo di orari e mio cugino, la lepre Fanì, che mi accompagna per tutto il tratto asfaltato fino a sopra Villa Lempa, nella frazione di Cornacchiano.

Di li la via si fa subito dura con una bella salita in mezzoa gli ulivi e, quasi subito trovo la signora neve

che all'inizio è solo a tratti ma poi si fa abbastanza impegnativa da affrontare in mezzo ai campi

E poi, sorpresa delle sorprese, ti ritrovi su di un tracciato fuori pista che avevi fatto un paio di settimane prima in discesa e che ti era piaciuto talmente tanto che ti eri ripromesso di farlo in salita. E cosi sia. Anche se l'uscita sulla strada provinciale è da farsi necessariamente a mano

Da li si sale verso la strada che porta a Ripe e che stavolta, nonostante la frana, ti sei ripromesso di fare.

Ed è una bellissima sorpresa incontrare dei concittadini in bici cosi in alto e cosi lontano da casa.

E la fortuna è ancora maggiore perchè altrimenti ad un certo punto, verso Ripe, ti saresti trovato cosi

e cosi

e, senza ciaspole, avresti desistito.

Invece, grazie al fatto che loro di li erano passati a salire e che ti avevano detto quanto era la lunghezza di questo pezzo in snow-portage, sei andato tranquillo.

Purtoppo la parte sicuramente più bella dell'Eco-Trail è andata persa perchè i percorsi non asfaltati, in quota, erano completamente inagibili.

Opti quindi, dopo comunque aver fatto un tentativo di prendere una di queste varianti, per la normale strada che da Ripe riporta a Villa Lempa.

E qui, parte il pezzo verso Montesanto. Forse il più bello della giornata con stradina fuoripista fattibile in MTB, con roccette e rami che facevano divertire e un po' comunque di fango che non guasta mai.

Prima dell'ultimo strappo fuori pista ti concedi un attimo per asciugare le scarpe e le calzette bagnate

e si sale quindi a Montesanto senza però arrivare al cimitero sopra. Decidi di scendere e affronti l'ultimo tratto offroad della giornata , stavolta dal lato opposto della montagna rispetto a Villa Lempa.

Non ci facciamo neanche mancare l'attraversamento obbligato del torrente Vibrata causa campo arato post trail.

Ed è ora di tornare, distrutti ma felici a casa.

Qui sotto tutte le foto della giornata

e la traccia con le foto geotaggate a futura memoria.

Total distance: 54.82 km
Max elevation: 1006 m
Min elevation: 276 m
Total climbing: 1860 m
Total descent: -1875 m
Total time: 06:09:16
Download file: 20151129_0839_Mountain%20Bike%20-%20(falito)%20Controguerra%20Villa%20Lempa%20e%20Eco%20trail%20di%20Montesanto.gpx

 

Nov 13

Il Paradosso dell'Hotel Infinito

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infinityL'hotel Infinito è un concetto creato dal matematico tedesco David Hilbert per tentare di far comprendere le difficoltà di ragionamento insite nel concetto di infinito.

L'hotel ideato da Hilbert ha un numero infinito di stanze. Sembra facile da capire, giusto?

Ma cosa succederebbe se fosse tutto al completo e una persona volesse prendere una stanza? Sembra strano ma un posto c'è all'hotel infinito al completo. E anche se le nuove richieste fossero 40, dovesse arrivare un bus infinitamente pieno di persone o addirittura un numero infinito di bus infinitamente pieno di persone, beh, posto c'è n'è in abbondanza.

Non ci credete, immergetevi nel fantastico hotel infinito di Hilbert spiegato al TEDEd

Nov 05

19° Corsa di San Martino

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corsa san martino - partenza 2014Dopo tre anni di lontananza da questa gara, che si svolge nel mio paese, dopo che quest'anno ho corso solo due volte, domenica prossima si torna alla gara podistica di San Martino a Controguerra.

Quest'anno sono previsti quattromila!!! atleti e non mi sembrava giusto non esserci 🙂

Alcuni anni ho corso, altri anni ho partecipato attivamente all'organizzazione dell'evento, in altri anni mi sono occupato della diretta streaming, in altri ancora ero di servizio sull'ambulanza in supporto sanitario alla gara.

Quest'anno sono solo un umile e insignificante corridore.

E' vero che ho quasi abbandonato la corsa per la MTB ma è anche vero che, a parte qualche muscoletto, le gambe ci sono e la dimostrazione l'ho avuta ieri sera dove, seppur con quasi il mio peggior tempo sul percorso, sono però riuscito a percorrere tutti e 15 i chilometri della gara.grafico tempi corsa san martinoQuesto mi fa sperare di arrivare anche domenica. Certo arriverò quasi ultimo, ma che mi frega? Io, a 46 anni, corro per migliorare la mia prestazione in MTB e per partecipare comunque a questo bellissimo evento organizzato dal mio paese.

Quindi, se domenica siete in zona, vi conviene passare perchè sicuramente sarà un bellissimo spettacolo per tutti.

Se poi volete partecipare ma non siete corridori, c'è sempre la Mangialonga, 5Km a passeggio tra le aziende enogastronomiche del nostro territorio con la degustazione dei nostri prodotti tipici.

Ott 26

Battlestar Galactica

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Il 27 Gennaio di quest'anno, su Tumblr, rispondevo a una frase del Divino Casto scrivendo:

Beh. Se lo consiglia il Divo, direi che dopo il prossimo esame, è l'ora di vedere questa serie [Battlestar Galactica] da troppo tempo chiusa dentro l'harddisk del mio NAS di fiducia

Battlestar-GalacticaBeh, proprio ieri sera ho finito di vedere il reboot della saga delle dodici colonie di Cobol che, attraverso un lungo percorso narrativo fatto di guerra, amori, tradimenti, patti scellerati, diatribe religiose, qualche caduta di stile, personaggi che muoiono ed altri che sopravvivono, racconta il viaggio dei sopravvissuti alla ricerca della tredicesima colonia, la Terra, con la speranza di concludere la guerra contro i Cyloni, robot di metallo ribellatisi ai loro stessi creatori e che hanno creato, a loro volta, robot umanoidi del tutto indistinguibili a noi.

La saga è, per la grossa parte del tempo, avvincente con, invero, qualche puntata del tutto inutile, ma per la maggior parte del tempo costruisce un percorso coerente e che porta piano piano i personaggi e lo spettatore ad evolvere verso la quarta e ultima stagione veramente esplosiva.

Mi ero preoccupato per una recensione negativa relativa alla conclusione della saga che invece a me ha soddisfatto completamente. Certo, anche nell'ultima puntata, resta un velo di misticismo e religione che pervade però l'intera saga e quindi non guasta nella conclusione.

Conclusione che soddisfa appieno come spiagazione e come termine della saga.

Quindi, il mio consiglio è, se avete un po' di serate da passare nei prossimi mesi, di guardarlo perchè le storie che si intrecciano tra personaggi tridimensionali che evolvono nelle quattro stagioni, buoni che diventano cattivi, cattivi che diventano buoni, un universo narrativo del tutto coerente tra le parti che andranno a formare il tutto, vi appassioneranno come hanno appassionato me e il Vate.

Ott 15

Linee Guida ILCOR 2015 sulla rianimazione cardiopolmonare

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Catena della sopravvivenza OHCA 2015Oggi, dopo 5 anni, si riunisce ILCOR per la revisione 2015 delle linee guida sulla rianimazione cardiopolmonare.

Quello che segue è un elenco dei documenti attualmente disponibili che saranno usati durante la sessione plenaria per la definizione delle nuove linee guida 2015. Sulla base di questi documenti trovate qui anche le modifche che ho trovato rispetto al protocollo 2010.

Aggiornerò questo elenco di volta in volta come trovo nuovo materiale

Per ora, per chi vuole, può approfondire su:

Qui invece un elenco, in progress, delle novità che sto trovando leggendo i vari documenti

  • AHA - Due catene della sopravvivenza, una extra-ospedaliera (OHCA) e una intra-ospedaliera (IHCA)
  • AHA - Uso dei social network per convocare eventuali soccorritori nelle vicinanze di un arresto cardiaco. Questa è una cosa epocale secondo me. Da uno studio svedese sembra che vi sia un aumento significativo delle RCP iniziate da testimoni contattati via cellulare da una rete di soccorritori registrati a un sistema informatizzato. Visto il basso rischio e i potenziali benefici, AHA consiglia l'implementazione di tali sistemi. WOW
  • AHA (laici/OHCA/IHCA)- La frequenza delle RCP è ora definita come: da 100 a 120 compressioni al minuto. Quindi siamo passati da 100 al minuto (2005) a almeno 100 al minuto (2010) a da 100 a 120.
  • AHA (laici/OHCA/IHCA) - La profondità è sempre di 5 cm ma ora è stato aggiunto, non superiore a 6 cm
  • AHA - Consiglia di dotare i luoghi pubblici affollati di DAE e personale formato. Era ora.
  • AHA (laici/OHCA) - Nel processo di supporto ai testimoni di un ACC,  gli operatori di centrale devono far riconoscere anche il respiro agonico e, nel caso, attivare le opportune procedure.
  • AHA (laici/OHCA) - Tutti i soccorritori non professionali DEVONO fornire alle vittime di arresto cardiaco ALMENO le compressioni toraciche. (OHCA) Se poi il soccorritore non professionale ADDESTRATO è in grado di praticare le respirazioni di soccorso, compressioni e respirazioni DEVONO essere fornite con un rapporto 30:2 (maiuscole mie)
  • AHA (OHCA) - Questa è una aggiunta epocale ma che purtroppo cozza contro le nostre attuali leggi. Per i pazienti con dipendenza nota o sospetta da oppioidi non coscienti e senza respirazione normale ma con polso è ragionevole che soccorritori NON PROFESSIONALI, ADEGUATAMENTE ADDESTRATI, oltre a fornire il BLS standard, SOMMINISTINO naloxone intramuscolare o intranasale. Non so se mi spiego come stanno avanti. La motivazione, oltre agli indubbi vantaggi è che, nel 2014, negli USA, la FDA ha approvato l'autoiniettore di naloxone per l'utilizzo da parte di soccorritori non professionali.
  • AHA (laici/OHCA/IHCA) - Viene esplicitamente detto che per consentire una piena riespansione della parete toracica i soccorritori devono evitare di rimanere appoggiati sul torace tra una compressione e l'altra
  • AHA (laici/OHCA/IHCA) - Rimosso il testimoniato/non testimoniato!!!! Come è disponibile un DAE lo si usa subito eventualmente continuando le RCP durante l'applicazione delle placche e fino a che il DAE non è pronto ad analizzare il ritmo.
  • AHA (laici/OHCA/IHCA) - Non so se è una vera modifica ma nel 2010 mi sembra che nel riconoscimento dell'ACC ci fosse solo la rilevazione del polso entro 10 secondi mentre ora, tra parentesi c'è che è possibile la verifica simultanea del respiro e del polso nei 10 secondi
  • AHA ACLS (OHCA/IHCA) - La vasopressina è stata rimossa dall'algoritmo
  • AHA ACLS (OHCA/IHCA) - Nel caso di ritmo non defibrillabile l'adrenalina può essere somministrata da subito
  • AHA ECG (OHCA/IHCA) - Il personale NON medico FORMATO può effettuare l'interpretazione dell'ECG per determinare la STEMI. Può essere utilizzata altresi l'analisi computerizzata dell'ECG. Questa voce contrasta con la legislazione italiana attualmente vigente.
  • AHA Gravidanza (OHCA/IHCA) - Come evidenziato da un mio precedente articolo, è rimossa la possibilità di inclinare la donna di 30° per evitare la compressione aortocavale ma invece è consigliato lo spostamento manuale dell'utero
Ott 08

Rianimazione cardiopolmonare su donna gravida

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Uno degli spauracchi dei soccorritori è l'eventualità di rianimare una donna incinta per i dubbi relativi agli eventuali danni al feto che potrebbero derivare dall'esecuzione del massaggio cardiaco e dalla defibrillazione oltre che a dubbi sulle eventuali variazioni da porre in essere dovute alla diversa fisiologia di una paziente incinta.

lud a una mano

Left uterine displacement - One Hand

Ma, per fortuna, nell'attesa o forse in preparazione delle nuove linee guida 2015, è appena uscito su Circulation la prima analisi scientifica dell'American Heart Association sulla rianimazione su gravida che racchiude lo stato dell'arte degli studi, delle informazioni e delle linee guida su questo tipo di BLSD.

Il documento è abbastanza lungo ma molto interessante da leggere e contiene tantissime informazioni. Da quelle relative alla formazione del team di emergenza, all'organizzazione di un reparto ospedaliero che debba gestire una gestante con problemi di salute e sulla gestione della rianimazione da parte di un team prettamente sanitario ossia l'advanced cardiac life support (ACLS) su donna gravida.

Io mi soffermerò invece su due aspetti contenuti nel documento che interessano la mia parte medica e la mia parte da soccorritore

  • l'interessante sunto delle modifiche fisiologiche che avvengono in una donna incinta e che coinvolgono la sfera della rianimazione cardiopolmonare,
  • le eventuali modifiche al protocollo BLSD

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Ago 08

Una visione informatica del concepimento

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spermatozoiFacts:

  • Una cellula umana contiene 75MByte di informazione genetica
  • Uno spermatozoo contiene la metà, cioè 37.5MByte
  • Un mL di sperma contiene 100 milioni di spermatozoi
  • In media l'eiaculazione dura circa 5 secondi e contiene circa 2.24mL di sperma
  • questo significa che nella produzione del membro di un uomo è di 37.5MByte X 100.000.000 X 2.24/5 = 1,687,500,000,000,000 byte al secondo, cioè 1,6875 terabyte al secondo

In altre parole un ovulo femminile sopporta un attacco di tipo DDoS a 1,5 terabyte al secondo e permette il passaggio di un solo pacchetto di informazione. Questo fa della donna il miglior firewall hardware del mondo.

La cattiva notizia è che quel pacchetto che lascia passare fa impallare il sistema per nove mesi circa e consuma risorse di sistema per altri 20/25 anni.

Fonte Facebook, profilo di Claudio Marchiondelli