Ubiquiti mFi, la domotica come l'avete sempre sognata

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Tempo di lettura: 2 min

Si sa, Ubiquiti tira sempre fuori dei prodottini simpatici ma questa volta, in un colpo solo ha tirato fuori dal cilindro un'intera famiglia di prodotti pensati per l'integrazione tra gli apparati elettrici della nostra casa e della nostra azienda e il mondo dell'informatica e INTERNET.

La famiglia mFi che promette la possibilità di controllare, monitorare e gestire centralmente gli apparati elettrici che usiamo e gli spazi in cui viviamo ogni giorno.

Dato che le immagini valgono più di mille parole eccovi i primi elementi dell'architettura mFI.

Volete accende e spegnere i vostri apparati da remoto, a fronte di certi eventi o semplicemente monitorare il loro consumo? La ciabatta mFi fa per voi (anche se le faccine delle prese americane non si possono proprio vedere)

Avete bisogno di controllare il movimento nei vostri locali durante l'orario notturno? Il sensore di movimento fa per voi.

L'apertura e chiusura di porte? Eccolo qua.

Il passaggio e l'assorbimento di corrente in apparati e strumenti elettrici. Voilà.

Ovviamente tutto gestito, monitorato e loggato dal software remoto grazie al fatto che tutti questi appena visti e tanti altri sono apparati di rete.

Eccovi il video di presentazione del prodotto, forse un po' troppo fuffoso, ma possiamo anche concedere qualche fronzolo inutile in tutto questo ben di Dio.

http://www.youtube.com/watch?v=fPFcH3T2_nI

Siete pronti per entrare nel futuro?

5 thoughts on “Ubiquiti mFi, la domotica come l'avete sempre sognata

  1. ma sono gestite da un webserver interno o da un software?

    ps. si le prese americane non si possono guardare.

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    Emiliano Bruni Reply:

    Sono controllate da un software centralizzato web based

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  2. Uso altri prodotti Ubiquiti e la qualità sia hardware e software è decisamente sopra la media, pur avendo prezzi assolutamente confrontabili a quelli di altri vendor di fascia SOHO. Appena arrivano in Italia li provo di sicuro. Grazie Emiliano per la segnalazione.

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    Emiliano Bruni Reply:

    Lietissimo di essere stato utile

    Rispondi

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