Siete come me, sempre alla ricerca di un po' di RAM da aggiungere ai vostri PC? Quando aprite Photoshop, AutoCAD o anche il semplice Firexox, il vostro computer si affossa?
Ormai i vostri 4 GByte di RAM vi stanno stretti? Allora siete pronti ad acquistare la vostra nuova motherboard: la ASUS Z8PE-D18
Se, dopo aver installato 144GByte di RAM nei diciotto banchi DDR3 di questa motherboard, le applicazioni non vi esplodono letteralmente in mano allora cambiate mestiere 🙂
Il precedente post relativo alla Conferenza sul software libero mi fornisce l'occasione per parlare di nuovo di Christian Biasco.
Avevo già incontato virtualmente Biasco in questo post che informava i miei lettori sul suo splendido lavoro teatrale "L'AIDS, le origini del male". In quel frangente mi ero soffermato a guardare anche altri suoi lavori video che mi erano sembrati veramente eccezionali ma avevo dimenticato di darvene conto. Ora non posso esimermi da non parlarvene e dal mostrarvi alcune delle sue realizzazioni video relative al mondo dei computer ed, in particolare, al mondo OpenSource.
Racchiusi nel progetto "PinGuide" vi sono online attualmente due video molto belli ma soprattutto molto chiari e che riescono a raggiungere e a far comprendere l'argomento anche ad un pubblico profano con alcuni inserti umoristico/sarcastici che rendono il prodotto ancora più godibile e fruibile.
Andando però a leggere il wiki "Il Cantiere" da cui Christian Biasco coordina le fasi del progetto "PinGuide" si va a scoprire che i video in programma sono molti di più e, se manterranno la qualità e le aspettative dei primi due avremo molto materiale video da mostrare nei prossimi LinuxDay.
Fuori dal progetto, ma altrettanto interessante sia per l'argomento trattato, i formati video, sia per la chiarezza espressiva che pervade tutti i suoi prodotti, un altro video di Biasco, appunto sulle differenze dei formati video e su quale player usare di volta in volta
Non mi resta quindi altro, a parte il mio personale ringraziamento a Christian Biasco per i suoi splendidi lavori e per la lungimiranza nell'averli distribuiti tramite licenza Creative Commons, se non aspettare con ansia il suo talk a Bologna.