Quando si tratta di manualistica, di roba da studiare o comunque da consultare, è inutile, è più forte di me, non ce la faccio a leggere una versione digitale; ho bisogno di stamparla.
Ma quando si tratta di molte pagine nasce il problema di come rilegare questa mole, di solito considerevole, di fogli. I vari sistemi di rilegatura, termica, ad anello, è una soluzione veloce ma è costosa e spesso poco funzionale, si pensi, ad esempio, allo spessore introdotto dalla rilegatura ad anello.
Ecco perchè, fin dagli anni dell'università (la prima 😈 ) ho sempre cercato di inventarmi delle soluzioni che mi permettessero di avere dei fogli rilevati in modo veloce ma in maniera resistente in modo da non avere poi fogli che svolazzano e che i staccano dalla rilegatura.
Questo sotto è lo stato dell'arte della mia rilegatura fai da te. Un video dove spiego la mia attuale tecnica di rilegatura degli appunti. Spero che questo possa essere utile a chi, come me, ha necessità di rilegature resistenti e veloci.
E' possibile guardare il video in alta risoluzione cliccando sul 360p e impostandolo su 720p o 1080p. In questo caso mettetelo anche a tutto schermo, mi raccomando.
Nel video che segue impareremo invece ad applicare una copertina ai nostri appunti per rendere il tutto un prodotto che non ha nulla da invidiare alle rilegature professionali.
Bel lavoro, hai praticamente realizzato una versione artigianale di brossura fresata, utilizzata molto in editoria per contenere i costi ed avere buoni risultati in termini di resistenza. Attenzione sempre a tenere i fogli ben uniti e a non usare troppa colla vinilica, altrimenti penetra tra i fogli sciolti, che poi si attaccano tra di loro. Sono curioso di vedere il prossimo tutorial su come realizzare la coperta.
Se hai voglia di approfondire i vari tipi di rilegatura ti consiglio di leggere il manuale "La Stampa Oggi" di David Bann.
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Emiliano Bruni Reply:
Novembre 14th, 2011 at 10:10 PM
Grazie Jacopo. Fantastico. Ne ignoravo completamente l'esistenza. Sono contentissimo, alla fine, di aver inventato l'acqua calda, ma di essere comunque arrivato, da solo, ad un metodo standard di rilegatura. Approfitterò assolutamente nel leggere il manuale che mi consigli. Ottimo commento!!!!
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Complimenti, un bel video e soprattutto utlissimo.
Penso che con questo metodo si potrebbero anche restaurare vecchi libri
realizzati con la stessa tecnica che nel tempo si sono rovinati (come le vecchie edizioni
raccattate qua e la sulle bancarelle).
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Grazie Emiliano per questo prezioso video Io sono in procinto di stamparmi il mio primo libro di poesi e di racconti illustrato con i miei acqurelli in edizione limitata e numerta destinato ad amici parenti ed estimatori mi sembra una stupidita' dare soldi aun editore che alla fine incassera' i soldi senza fare nulla quindi faccio tutto da sola hai qualche consiglio per una copertina rigida ed illustrata? grazie un caro saluto dalla Grecia dove vivo
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Emiliano Bruni Reply:
Gennaio 9th, 2012 at 9:46 PM
Si, ho già una mezza idea. Appena ho un attimo la sviluppo e poi posto i risultati....resta in attesa e torna a dare un'occhiata tra un mesetto. Ciao
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Una lezioncina molto interessante e simpatica (te lo dice un insegnante in pensione).
Complimenti e grazie.
Solo un dubbio: il vinavil penetra abbastanza attraverso la garza per giungere ai fogli dalla parte dalla parte del dorso? Mi hanno rilegato dei volumetti di 250 pagine in copisteria con la colla a caldo, ma spesso alcuni fogli si staccano. Col tuo metodo la colla offre una maggiore resistenza?
Per favore, quando hai la possibilità di rispondere sul blog, avvertimi con una mail.
Grazie di nuovo e cordiali saluti.
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Emiliano Bruni Reply:
Aprile 14th, 2012 at 2:53 PM
Allora, dopo questo video sono passato a fare tre tagli a V sul dorso, uno superiore, uno centrale e uno inferiore ed ho rimosso completamente la garza visto che il filo di canapa all'interno di questi tagli a V blocca tutto in modo perfetto. Anche questo provato con rilegature fino ad oltre 500 fogli. Magari la prossima volta faccio un video con queste modifiche.
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Alessandro Reply:
Ottobre 16th, 2015 at 4:10 PM
Salve, io sto cercando nel web informazioni per farmi da solo dei libri di pagine bianche della misura di metà di un foglio A4. Nel senso che ho la metà di molti fogli A4 e siccome sono uno studioso vorrei farmi dei libri di appunti con queste pagine rilegate insieme. La copertina la vorrei semplice, di cartoncino o meglio una copertina con cartoncino bianco in modo da disegnarci sopra un motivo così da renderlo più carino.
Mi sono imbattuto in questo sito web in cui spieghi come effettuare l'incollatura dei fogli A4 nel caso trattato. Non capisco le modifiche apportate, cioè ho solamente compreso che hai effettuato 3 tagli a V nel dorso e hai tolto la garza; i tagli sono stati effettuati mettendo il dorso del libro in orizzontale, poi partendo da un punto in alto del dorso a sinistra del libro (dorso) sei andato in diagonale giù verso destra, arrivato a metà dorso sei proseguito fino in fondo al dorso in diagonale opposta verso sinistra, poi idem per le altre V rispettivamente una V centrale e una V finale a destra del dorso. Poi dopo hai incollato e messo eventuale copertina.
Un'ultima cosa, io ho visto l'altro video della copertina in cartoncino verde, sinceramente per qualsiasi lavoro metterne una lucida di acetato è quasi antiestetico, potrei suggerire anche per chi legge una copertina semplice di cartoncino verde identico cosicché la copertina sia omogenea. In più si potrebbe, se la fisica lo consente, stendere un cartoncino del colore voluto di grandezza oltre il libro da rilegare, poi procedere alle misure del libro e lasciando vari cm di spazio tra prima pagina dorso e ultima pagina così da fare una copertina unita, non a pezzi, poi piegandola si otterrebbe una copertina di cartoncino, oltre poi che può essere anche ricoperta di qualsiasi tessuto i nstoffa o anche altra carta o cartoncino da farla più spessa, così si può fare una copertina precisa, però la pecca è che bisogna essere molto precisi se no va a male.
Si potrebbe anche realizzare una incollatura più semplice, cioè si prendono i fogli di carta della metà di uno di A4, poi ben compatti si mettono sopra un libro poi un altro libro sopra da schiacciarli come hai fatto tu con la pressa, solo che con i libri si fa per chi non ha la pressa, poi passare la colla ma bisogna compattarli bene perché se no vai col pennello denttro i fogli se non sono compatti e la colla ti incolla le pagine se no... asciugata la colla si mette del nstro da rilegatura color metallo in alto e basso del dorso e poi la copertina la si fa con calma come si vuole. Cordiali saluti, Alessandro.
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Buongiorno Sig. Emiliano,
complimenti per questo video...
Ha sperimentato la copertina rigida?
Quanto tempo ci vuole per completarlo?
Grazie
gianluca
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Emiliano Bruni Reply:
Novembre 2nd, 2012 at 11:12 AM
Si, la copertina rigida la sto sperimentando e usando su varie realizzazioni. Diciamo che si realizza abbastanza semplicemente. Per la realizzazione di una rilegatura da zero, a parte i tempi di pausa in attesa che la colla solidifichi, diciamo che si fa tutto in un'oretta.
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Grazie Sig. Bruni, gentilissimo
mi faccia sapere per la copertina rigida, sono molto interessato
Cordiali saluti
Gianluca
P.s. Non ho ricevuto la vostra email, in cui mi avvisava della vostra risposta.
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Emiliano Bruni Reply:
Novembre 5th, 2012 at 10:07 AM
E' vero, il sistema di notifica della mail non va. Vedrò di capire come mai. Grazie per la segnalazione.
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Io per la copertina rigida utilizzo due cartellette in cartoncino tagliate in formato A4 e le incollo sopra e sotto al libro; poi preparo la copertina con una cartelletta identica, ma a tutta apertura, sulla quale incollo due cartoni (A4) più pesanti separati da uno spazio adeguato al dorso; risvolto sugli stessi l'eccesso della cartelletta base ed incollo a tutta pagina sulle cartellette di fronte e retro.
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Complimenti per il bel video.
Io ho una rilegatoria a Bologna, non dispongo di video dei lavori che faccio ho alcune foto, però per qualsiasi informazione su sulla rilegatura, copertine, cucitura ecc. può mandarmi un'email, sarò contento di risponderle.
Stefano
Rispondi
Io i miei libri di poesie li rilego da me in altra maniera un po' piu' faticosa ma garantita.
preparo i fogli come descritti dal nostro amico bene allineati . prendo del cartone spesso ,faccio dei segni a distanza di 2,5cm per tutta la lunghezza del libro circa 3 mm dal bordo e metto dei chiodi fini di acciaio blocco il primo chiodo nel centro della lunghezza e vado avanti cosi fino ad averli infilati tutti nello spessore dei fogli facendoli arrivare fino all'atra parte del libro ,con delle pinze li smuovo un po' per forarli meglio ,e poi li tolgo le pagine restano unite con il foro. Prendo un ago infilo con la spago finissimo e passato alla cera, una lunghezza tripla della lunghezza del libro e comincio a cucirlo da sopra a sotto e per ogni infilata blocco il filo passandolo l'uno dentro l'altro quando tutti i buchini sono cuciti annodo il filo e lo infilo dietro e taglio. poi prendo la colla vinavil la passo bene dapertutto anche un piccolo borino sopra la cucitura. prendo la garza la taglio a lunghezza come il nostro amico e la incollo sopra per bene aderendola .ripasso un po' di colla per sicurezza e lo lascio ad asciugare per due giorni ,cosi' sono sicura che il mio libro e bene asciutto. a questo punto preparo la copertina ,tagliando del cartone non troppo fino la grandezza dei fogli una striscia dietro della stessa grandezza prendo la garza la incollo appoggio sopra i cartoni lasciando 3/4 millimetri di distanza tra il dietro e il fianco sia da una parte che dall'altra e lascio asciugare per qualche ora, poi prendo un'altra garza e la incollo all'interno scanalandola tra una distanza e l'altra ed ecco preparata la copertina, si fodera a piacere con stoffa o carta incollando la copertina e non la carta o la stoffa, poi si incolla con una colla piu' dura tipo uhu incolla tutto- passandola sia sulla parte centrale della copertina, nel centro che sul dietro del libro, si uniscono le parti e si lascia asciugare per due giorni facendo aderire bene il dietro sulla base del libro tenendolo bloccato con dei pesi appoggiandolo aderente ad una parete per essere sicuri che non si stacchi.Per ultimo prendere il libro e foderate la parte interna della copertina facendo attenzione che venga coperta bene la parte sopra della cucitura che non deve vedersi ,potete mettere della carta doppia incollando solo sulla copertina fino a coprire le cuciture e lasciando libera il resto come se fosse una prima pagina del libro quando si apre-
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questo video e' molto bello e semplice da verede e realizzare meglio della mia fatica.
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Ottimo suggerimento, grazie!
Vorrei un banco di lavoro con pressa come il suo. Dove posso trovarlo o cercarlo sul Web?
Le immagini che trovo col browser non mi soddisfano. Nessuno assomiglia al Suo.
Vorrebbe aiutarmi?
Cordialmente,
Stefania
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Emiliano Bruni Reply:
Dicembre 16th, 2013 at 4:16 PM
Io l'ho preso, credo, a un Lidl, a 10 euro o giù di li.
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Stefania F. Reply:
Dicembre 16th, 2013 at 7:13 PM
Risposta velocissima, grazie mille e complimenti per l'utilità del Suo blog!
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Salve, ottimo tutorial per la rilegatura "tipo" brossura, avrei alcune domande da porti.
Il banchetto dove posso trovarlo??
dopo aver rilegato con il tuo metodo, posso mettere una copertina rigida in similpelle tipo tesi di laurea? se si, come???
in attesa di una tua cordiale risposta
porgo i miei saluti
Roberto P.
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Emiliano Bruni Reply:
Agosto 11th, 2014 at 8:48 AM
Ciao e grazie. Io il banchetto l'ho comprato a Castorama, ma se ne trovano di simili ai vari Brico e simili. Certo che puoi aggiungere una copertina rigida. Il problema è, sopratutto per le rilegature con spessore elevato, il gestire la dimensione "variabile" di questo bordo quando si apre il libro.
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Grazie della risposta, mica hai un tutorial di come mettere la copertina rigida dopo la tua rilegature??
Ti chiedo questo perche come sai le Tesi possono variare da un minimo di 50/100 pagine fino a oltre 500 (in quel caso brossuro in automatico) ho gia le copertine rigide con varie misure di dorso, volevo solo sapere come inserirle nella tesi rilegata con il tuo metodo.
Ciao a presto
Cmq il tavolo l'ho trovato (15€)
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Bello il video, complimenti. Ma la Garza utilizzata di che tipo è? Dove si può trovare?
Grazie
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Emiliano Bruni Reply:
Giugno 30th, 2015 at 3:50 PM
Grazie. E' una qualsiasi garza per coprire le ferite.
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Ciao ottimo tutorial,vorrei sapere gentilmente il nome esatto della pressa da banco per cercarla su google,inoltre vorrei creare delle copertine di carta a tema ma che non siano cartoncini ,cosa mi consigli e dove comprarle? grazie
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