- Emiliano Bruni, prove tecniche di vita - https://blog.ebruni.it/blog -

Contestare Report è giusto o è un'esagerazione?

[1] [2] [3]Share [4]
Tempo di lettura: < 1 min

Thumbnail image for wifi_radiation.jpg

L'autorevole associazione "Anti Digital Divide [5]", come reazione riguardo alla fobia creata intorno al WiFi dalla trasmissione Report del 11 maggio 2008 [6] propone un progetto che vuole portare il lettore ad serio percorso informativo riguardo al mondo del WiFi partendo ovviamente dal confutare e correggere punto per punto le inesattezze emerse nella trasmissione.

Dalla pagina del progetto [7] si può ovviamente contribuire a informare e formare gli utenti utilizzando i commenti nella pagina che quindi penso diventera una sorta di Wiki relativo all'argomento.

Ora alcuni possono pensare che la nostra reazione sia esagerata, che l'argomento non sia comunque importante e che in ogni caso, chiunque, con un po' di intelligenza e di analisi critica, ha potuto cogliere gli errori, le omissioni, le confusioni spesso fatte tra WiFi e rete cellulare e quindi prendere quanto detto durante quella trasmissione "cum grano salis".

Ma io vi dico che queste persone sottovalutano il potere della televisione e che le ripercussione di una disinformazione fatta sui canali nazionali può essere molto deleteria.

Vi cito a riprova, questi due esempi del "day after" accaduti realmente la mattina del 12 maggio 2008

Queste le chiamate coincidenze?

3 Comments (Open | Close)

3 Comments To "Contestare Report è giusto o è un'esagerazione?"

#1 Comment By Alessio “citus” Susi On 20 Maggio 2008 @ 10:18 PM

Grazie per la collaborazione, spero che il progetto coinvolga più esperti possibile per poter produrre un buon documento a disposizione degli utenti 🙂

[14]

#2 Comment By sugo On 22 Maggio 2008 @ 12:35 AM

Una piccola precisazione: il "bar dove andiamo a fare colazione" AVEVA spento l'hotspot.
L'ha riacceso temporaneamente quando ha venduto una card ad un cliente (con annessa telefonata al sottoscritto, visto che il titolare non si ricordava nulla della procedura di attivazione e tutto il resto), per poi rispegnerlo.
Ah, cosa non si fa per denaro 🙂

[14]

#3 Comment By max On 25 Maggio 2008 @ 11:12 AM

[polemica ON]
dammi retta, l'essere umano a memoria corta, fra qualche giorno finita l'ondata la gente tornera' alle vecchie abitudini. Qualche esempio? il morbo della mucca pazza, la sindrome dell'hiv, la guerra nel golfo ... non cambia mai nulla, basterebbe che la gente facesse un minimo di sforzo e si informasse di piu'. Il problema non si risolve fornendo informazione a tutti, e' convincere la gente a fruirla.
[polemica OFF]
ciao

[14]