- Emiliano Bruni, prove tecniche di vita - https://blog.ebruni.it/blog -

RoundBox, la copertura finita

[1] [2] [3]Share [4]
Tempo di lettura: 3 min

Andiamo a piegare gli altri due lati del RoundBox [5].

Come prima cosa, per piegare questi lati è necessario asportare, con un seghetto alternativo, delle sezioni dei due lati gia piegati

[6]

Ci accorgeremo dopo di aver commesso un errore, ma come sapete, questa è la prima volta che provo a realizzare un box curvo per cui gli errori sono ammessi, anzi, è proprio questo lo scopo di questo esercizio, imparare dagli errori.

Cominque, rimosse le quattro sezioni, siamo ora pronti per piegare i rimanenti due lati.

Mi ero ripromesso, e lo faccio ora, di spiegare come ho piegato i primi due lati e come andrò a piegare questi due.

Come prima cosa è necessario proteggere le parti del plexiglass che dovranno rimanere rigide e quindi non interessate dal riscaldamento con qualcosa. Io ho usato dei pezzi di compensato

[7]

A questo punto posso piazzare l'oggetto su qualcosa posizionando il lato da piegare di modo che la piegatura avvenga verso il basso di modo che, una volta riscaldata la sezione, questa venga piegata automaticamente dalla forza di gravità.

[8]

Come si vede, però, ho bloccato il lato da piegare con un cavalletto. Questo per evitare che durante la fase di riscaldamento, una sezione riscaldata prima e più delle altre inizi a piegarsi senza che altre zone siano sufficientemente riscaldate, causando una rottura del plexiglass.

Il cavalletto viene tolto una volta che si è certi che tutte le zone, soprattutto i bordi, dove è più facile la rottura, siano sufficientemente molli da essere piegati senza "strappi". Una volta che accade ciò, si toglie il cavalletto e si fa agire la gravita.

Il risultato ottenuto, una volta piegati gli ultimi due lati e portate le altezze dei quattro lati alla stessa dimensione è questo.

[9]

E, in questa foto, si può notare il problema accennato sopra. Le zone piegate oggi non combaciano esattamente con quelle piegate ieri.

Da misurazioni fatte, proverò la prossima volta a lasciare circa 5mm di altezza dalle sezioni tagliate sopra in modo da rimuovere tale spessore come si vede dalla figura sotto

roundbox_adjust_border.gif

In grigio la lastra originale, in verde, la sezione di 16mm lasciata dal compensato al calore del termoventilatore, in rosso il risultato finale.

Come si vede dal punto più interno della zona esposta, la lastra si piega lasciando 5mm di spessore che andremo a coprire lasciando appunto 5mm di altezza dalle sezioni tagliate.

1 Comment (Open | Close)

1 Comment To "RoundBox, la copertura finita"

#1 Comment By LordSamuel On 22 Ottobre 2012 @ 8:16 PM

Fai quattro fori dove dovrai piegare così risolvi il problema. Non si piegano mai scatole se non fai i fori sugl'angoli...rischi di spezzare il plexiglas...la scatola tenderà a rompersi prima..gli basta un colpetto... Se la vuoi fare completamente chiusa si taglia e si incolla...altrimenti fai come ti ho detto e vedrai il risultato.. ;o)

[16]